LA MERENDA PIU’ SOCIAL DI SEMPRE!
Io (Giorgia Di Basilio) e Martiipal (Martina Palma) abbiamo deciso di staccarci dallo schermo dei nostri cellulari e guardare negli occhi alcune ragazze che ci seguono, lasciandoci coccolare dal cibo.

Ecco come nasce #MarGiorgia (nome osceno che ho tentato di cambiare, ma ormai è andata). L’idea è venuta fuori quando durante un tour con Algida in giro per l’Italia le ragazze ci scrivevano se fosse possibile incontrarci, ma i tempi erano strettissimi e stavamo lavorando, sarebbe stato impossibile.
Perché non incontrare le ragazze che avevano piacere di conoscerci dal vivo? Perché non organizzare un momento per stare insieme e scambiare due (duemila) chiacchiere? E allora io e Marti abbiamo iniziato a pensare a come concretizzare questa idea.
“Chiaramente non ci possiamo vedere in mezzo alla strada che parte il mercato del pesce e allora vediamoci in un bar carino, a mangiare cose cicciottose e instagrammabili, magari ci facciamo due foto e soprattutto parliamo un po’. Vi piace l’idea?” Pare di sì.

Quando l’abbiamo proposto nelle nostre stories abbiamo avuto circa 600-700 risposte positive su Napoli e allora abbiamo dovuto mettere un freno, sicuramente non sarebbero venute tutte a fare merenda con noi, ma anche farlo con 80 ragazze sarebbe stato davvero difficile. Come si può chiacchierare per bene con un numero così elevato di persone?

IO E MARTINA VOGLIAMO FARE MERENDA COME SE FOSSIMO UN SEMPLICE GRUPPO DI AMICHE CHE S’INCONTRA, non vogliamo essere “noi le influencer” e “voi le nostre followers”, un salutino e via.
Abbiamo dovuto dare un limite (10-20 ragazze) e abbiamo fatto valere le prenotazioni in base all’ordine temporale “chi prima si prenota viene” (tipo quando hanno aperto la vendita dei biglietti dei Coldplay, uguale, stesso casino panico ansia AIUTO DEVO PRENOTARMI certoooo…). Alcune sono rimaste fuori, ci hanno fatto notare il loro scontento e per noi è stata una “sofferenza” dover mettere quel limite, ma sicuramente ne organizzeremo altre e ci sarà modo di stare insieme, promesso!
Le prime tappe NAPOLI, AVELLINO, SAN BENEDETTO DEL TRONTO, PESCARA le ha raccontate Martina sul suo blog –> QUI.

Non vi dico che ansia avevamo. E se le nostre “amiche d’Instagram” non avessero apprezzato le “vere” Martina e Giorgia (che poi social-vita vera siamo uguali, però boh, magari si alzano le aspettative quando c’è uno schermo). E se non vengono? E se si annoiano? E se iniziano ad odiarci e fanno una sorta di gruppo #ANTIMARGIORGIA? Ok scherzi a parte, eravamo un po’ nervose e non sapevamo cosa aspettarci.
E’ stato bellissimo, davvero. Le ragazze che sono venute ci hanno abbracciate, hanno chiacchierato e riso non solo con noi, ma anche tra di loro ed è stato un momento speciale. Alcune ci hanno fatto dei regalini. Abbiamo scattato foto alle tavole imbandite e selfie tra di noi.
Per alcuni potrebbe essere “niente”, ma a noi ha davvero emozionato.

Non era un evento di quelli fighi, dove le persone magari sono un po’ a disagio e non sanno bene cosa fare o con chi parlare. Sembrava davvero un semplice incontro tra amiche di sempre.
Ora siamo arrivate alle tappe: Roma – Milano – Catania e spero che avremo modo di farne altre, ma è una bella spesa spostarsi e stare fuori giornate intere, quindi stiamo un attimino cercando di non diventare povere e organizzarci meglio.
Stiamo valutando Torino e Verona, ma credo che se ne riparlerà dopo settembre, ora siamo in partenza per un progetto insieme che ci terrà lontane da casa un mese, poi c’è l’estate (e Martina si pianta ad Ascea e non vuole sentire niente ragà).
A Milano siamo state da Pandenus (Gae Aulenti), l’unico bar che abbiamo scelto io e Marti, mentre per tutte le altre tappe abbiamo lasciato decidere alle ragazze il posto migliore. “PORTATECI IN UN POSTO CARINO, DOVE SI MANGIA BENE E POSSIAMO CHIACCHIERARE PER UN PAIO D’ORE”, chiaramente le nostre AmicheAdvisor non ci hanno deluse!
Ci sarebbero tante cose da dire, ma penso che solo chi abbia partecipato possa capire: non si tratta di followers e influencers, di foto, di social network e di apparenza. Ogni volta che arrivavo a una nuova “tappa” e abbracciavo le ragazze venute per noi ero emozionata, quando alla fine le salutavo l’emozione aveva lasciato spazio alla felicità e alla speranza di rivederle.
GRAZIE.
Perché se noi “siamo qui” è merito vostro che ci seguite ogni giorno.
Alle prossime merende.
Con Affetto,
Giorgia.
